IL PARROCO

Don Aniello Cipriani è nato a Nocera Inferiore (SA) il 27/11/1989. Nel 2008 consegue il diploma di maturità scientifico con 100/100 presso il Liceo Maxi Sperimentale Scientifico Brocca di Sarno. Nello stesso anno, dopo il superamento dei quiz di accesso, si iscrive presso il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno. Frequenta i corsi fino al terzo anno del corso di laurea, quando si decide di lasciare la facoltà per iniziare il percorso di discernimento in seminario.

Nel luglio 2011 inizia, così, il suo percorso di discernimento all’Anno Propedeutico del Seminario Arcivescovile di Napoli Alessio Ascalesi.

Nel giugno 2017 conclude gli anni di seminario.

Il 18 ottobre 2017 riceve l’ordinazione diaconale e contestualmente inizia gli studi a Roma per il conseguimento della licenza in Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana.

Il 14 dicembre 2018 consegue il Baccalaureato in Sacra Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale con votazione 110/110 e lode, discutendo una tesi dal titolo: Natura pura e natura decaduta in Henrì De Lubac. Suo relatore è stato il filosofo e teologo prof. Pasquale Giustiniani.

Riceve l’ordinazione sacerdotale il 18 marzo 2019 presso la Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo in San Valentino Torio. Il giorno successivo celebra la sua Prima Messa solenne.

Nel giugno del 2019 conclude tutti gli esami del biennio della licenza in Teologia Fondamentale.

Riceve il suo primo incarico pastorale come vicario parrocchiale della centralissima Parrocchia di Santa Maria del Presepe in Nocera Inferiore. Incarico che ricopre dal 2 settembre 2019 al 27 ottobre 2021.

Il 28 ottobre 2021, accompagnato dal Vescovo diocesano, sua Ecc.za mons. Giuseppe Giudice, inizia la sua esperienza come vicario parrocchiale presso la Parrocchia di Striano affiancando il rientro del parroco, don Domenico D’Ambrosi.

L’8 maggio 2022 don Domenico si dimette dall’incarico di parroco. Da questo momento in poi don Aniello prende in mano ufficialmente e per intero le redini della Parrocchia di Striano. Dopo qualche giorno, il 16 maggio 2022, arriva ufficialmente la sua nomina di Amministratore Parrocchiale¹ di S. Giovanni Battista in Striano. Il 28 marzo 2024, Giovedì Santo, al termine della Santa Messa Crismale, per le mani del Cancelliere diocesano, don Aniello riceve ufficialmente da sua Eccellenza mons. Giuseppe Giudice, la nomina di parroco a tempo indeterminato² della comunità parrocchiale di Striano. Nomina che ratifica e conferma la precedente nomina di amministratore.

Il 15 settembre 2023 don Aniello viene nominato anche direttore del Centro Missionario Diocesano e dell’Ufficio Diocesano Migrantes.

1. L’amministratore parrocchiale è tenuto agli stessi doveri e ha gli stessi diritti del parroco (Can. 540 – §1), svolge le funzioni del parroco a tutti gli effetti. L’unica differenza rispetto alla nomina di parroco è che l’amministratore giuridicamente viene pensato come una figura temporanea nell’attesa del ritorno del parroco, qualora si fosse assentato per motivi di malattia o per altre motivazioni, o nell’attesa della nomina del nuovo parroco.

^{2 La nomina di  parroco può essere fatta a tempo determinato, della durata di nove anni, oppure a tempo indeterminato. Il canone 522 dice: “È necessario che il parroco goda di stabilità, perciò venga nominato a tempo indeterminato; il Vescovo diocesano può nominarlo a tempo determinato solamente se ciò fu ammesso per decreto dalla Conferenza Episcopale”. La CEI ha autorizzato le nomine a tempo determinato e ha imposto che esse abbiano una durata di nove anni. Contrariamente alla pratica attualmente diffusa ed in maggiore conformità alla mente del Codice di Diritto Canonico,  il nostro Vescovo fa nomine  a tempo indeterminato, quindi senza limiti di tempo.}