LA CHIESA DELLA BEATA VERGINE MARIA DE’ SETTE PIANTI
La chiesa fu edificata nel 1855 dal sig. Giovanni Sorvillo, nel podere che aveva da poco acquistato e in cui esisteva, dipinta su uno dei pilastri del cancello d’ingresso, un’edicola dedicata alla Beatissima Vergine dei Sette Pianti. La cappella, eretta in contrada Rivolta, località Fontanelle -così denominata perché un tempo vi si trovava una fonte di acqua miracolosa- ha subito nel corso degli anni numerosi restauri.
AI suo interno è conservata una tela del 1986 raffigurante la Madonna delle Sette Piante, opera del pittore Padre Macario del Convento di San Lorenzo Maggiore di Napoli. Nel corso del tempo la chiesetta ha subito numerosi furti, per cui la stessa tela originaria della Madonna è andata perduta.
La chiesa si trova in un luogo molto suggestivo, è immersa nel verde ed è circondata da giardini, piante e fiori. E’ ancora presente il pozzo, da cui sgorga acqua freschissima, un tempo considerata miracolosa. Nel 2013 la chiesa ha subito una ridenominazione a seguito di alcuni studi effettuati da storici locali. Infatti da “Madonna delle Sette Piante”, la chiesa è stata rinominata con “Beata Vergine Maria De’ Sette Pianti”.
La chiesa è una cappella gentilizia con diritto di giuspatronato della famiglia Sorvillo. Oggigiorno la chiesa viene custodita e curata dal dottore Giovanni Sorvillo.
Almeno due volte l’anno, la mattina del Lunedì in Albis e la sera del 14 agosto, vi si celebra la Santa Messa.